Cépages

  • Blanc
  • Allogène (après 1900)
  • < 2 Ha

Mondeuse Blanche

Antico vitigno del dipartimento francese della Savoia, il Mondeuse Blanche è stato a lungo ed erroneamente considerato una mutazione del Mondeuse Noire, molto più diffuso. In realtà, il test del DNA ha dimostrato che il raro Mondeuse Blanche incrociatosi con il Dureza d'Ardèche ha generato il Syrah; è inoltre un genitore oppure un figlio di Mondeuse Noire e Viognier. In Svizzera questo vitigno discreto e tardivo è presente solo in qualche piccolo appezzamento di terra; produce vini abbastanza neutri e ricchi di alcol.
Nomi associati: 
Dongine
  • Rouge
  • Allogène (après 1900)
  • < 2 Ha

Grenache

Antico vitigno originario della regione spagnola di Aragón, dove viene chiamato Garnacha e ne esistono diverse mutazioni (Garnacha Blanca, Garnacha Roja, Garnacha Peluda), il Grenache si è diffuso in seguito in Francia e in Sardegna (Cannonau). Molto tardivo, il Grenache necessita di un clima caldo e soleggiato, dove produce vini ricchi di alcol, con aromi di fragola calda. La sua presenza sul territorio svizzero è discreta.
Nomi associati: 
Cannonau
  • Blanc
  • Indigène
  • < 2 Ha

Himbertscha

Rarissimo vitigno dell'Alto Vallese (Svizzera), Himbertscha è un filgio naturale dell'Humagne Blanc e un fratellastro del Lafnetscha, altro vitigno particolare di questa zona. Il nome non proviene dalla parola "Himbeer" (lampone), bensì dal dialetto "im Bercla", che significa "nel pergolato". Ormai in via d'estinzione, è stato salvato negli anni '70 da Josef-Marie Chanton, tuttora l'unico produttore al mondo a possederne una vigna di dimensioni veramente ridotte. Il vino prodotto è elegante, con elevata acidità e particolari note moscate.
  • Blanc
  • Allogène (après 1900)
  • < 2 Ha

Kernling

Mutazione spontanea del Kerner, scoperta da Ludwig Hochdörfer a Nussdorf nel Palatinato, si differenzia dal primo per la produttività minima.
  • Blanc
  • Indigène
  • < 2 Ha

Lafnetscha

Documentato già nel 1627 nell'Alto Vallese, in Svizzera, Lafnetscha è nato dall'incrocio naturale tra l'Humagne Blanc del Vallese e il Completer dei Grigioni e può essere considerato il "fratellastro" di Himbertscha. Il nome deriva da "Laff-nit-scha", forma dialettale di "laff es nicht schon" (da non bere troppo in fretta), con riferimento alla sua elevata acidità. Coltivato esclusivamente nell'Alto Vallese, è un vitigno raro locale, con maturazione media, che produce vini secchi, con un'acidità sostenuta e note di mela e sambuco.