Benvenuti in Ticino!
- Martedì 23 Maggio 2017
In virtù della sua posizione a sud delle Alpi, il Ticino rappresenta un mondo a sé. Un microcosmo dotato di lingua e personalità propria, fortemente caratterizzato da elementi tanto alpini quanto mediterranei, un luogo nostalgico per i molti visitatori provenienti da nord. È qui che paesaggi idilliaci da cartolina e luoghi comuni del cosiddetto «salotto soleggiato» si inquadrano all’interno di una regione periferica ed economicamente svantaggiata. Una regione da cui, appena un secolo fa, molti erano ancora costretti a emigrare e in cui da sempre l’uva e il vino facevano parte della grama quotidianità. Oggi il Ticino è un’a fascinante ed autonoma regione vitivinicola che vale assolutamente la pena di visitare.
Con questo opuscolo vogliamo invitarvi a viaggiare attraverso il Ticino. Che cosa vi aspetta? Paesaggi mozzafiato che vanno dalle rocciose vallate alpine attraversate da torrenti di montagna spumeggianti, no alle eleganti passeggiate in riva al lago. Ridenti città come, ad esempio, la capitale del Cantone Bellinzona, con i suoi famosi Castelli, appartenenti al Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Piccoli paesini pittoreschi. E, naturalmente, le eccellenze gastronomiche: che si tratti di un tradizionale grotto, dove si cucina la polenta sul fuoco, ovvero di un elegante ristorante stellato. Importante: sono oltre 3000 i viticoltori, uomini e donne, che con passione coltivano i loro piccoli, piccolissimi vigneti, per la maggior parte nel tempo libero. Sono i detentori di questo eccezionale paesaggio culturale, prendendosi cura dei ronchi, delle parcelle terrazzate e strappate ai versanti ripidi delle montagne.
Le uve ticinesi vengono lavorate per la produzione di vino da aziende vitivinicole storiche, ma an- che da principianti che hanno cambiato attività e da piccoli viticoltori autonomi, ciò che genera una realtà vinicola tanto variegata quanto lo stesso Cantone. Il dominatore incontrastato dei vigneti ticinesi è il Merlot, che qui ha trovato la sua dimora d’elezione e che incanta con la sua molteplice versatilità. Seguendo le tracce della sua storia, raccontiamo come sia riuscito a giungere in Ticino e cosa sia stato necessario per arrivare ad affermarsi presso i produttori e i consumatori. Che si tratti del Merlot, di assemblaggio moderno, di un vino bianco succoso o di un’antica varietà autoctona: è impressionante quali progressi abbiano compiuto i vini ticinesi negli ultimi 25 anni. Si può parlare tranquillamente di una rivoluzione qualitativa.
Unitevi quindi a noi in questo viaggio attraverso i vini, i viticoltori e le cantine del Ticino! Potrebbe magari trattarsi del vostro primo viaggio in Ticino. Ma di certo non l’ultimo, ve lo assicuro!